LA REPUBBLICA (F. BOCCA) - Lo sbarco del miliardario cinese Chen Feng nella Roma ci dice molte cose. Il primo è che i suoi soldi diminuiranno la quota di Unicredit nella Roma. La presenza di una grande banca - tra l'altro sostenitrice e finanziatrice dell'americano James Pallotta - nel pacchetto azionano della Roma era una garanzia eccezionale
La seconda è che per trovare una cifra relativa-mente bassa, 50-60 milioni, bisogna andare in Cina. A Roma e in Italia non esiste un imprenditore che intenda investire i suoi soldi nel business del calcio romano e romanista. Segno che la crisi economica morde a tutti i livelli e che agli imprenditori non bastano più qualche intervista, un posto in tribuna e il faccione ogni tanto in tv per metterci dei soldi. E nemmeno la prospettiva di costruire prima o poi, da qualche parte, uno stadio da cui tirar fuori, forse, perfino dei guadagni. Neanche un primo posto in classifica, purtroppo, apre le tasche degli imprenditori romani e. italiani