CORSPORT (M, EVANGELISTI) - Garcia li ha illusi, presi, spremuti, lasciati consunti sul campo. Aveva detto loro: cancelliamo una sessione di allenamento, contenti? Ovviamente sì. Li ha tenuti due ore e mezzo a sputare varie anime. Lasciandoli consunti sì, ma a quanto pare soddisfatti. Stando a quanto sostiene Caprari:
ALCHIMIA - E questo è quanto pensano tecnici e medici della Roma. Dopodiché comincia tutta unaltra avventura. Per Gervinho e per la Roma stessa. Davanti al giocatore si stende una vasta pianura di giorni che conduce al sabato della prossima settimana, quando si disputerà il ritorno del play off eliminatorio mondiale tra Costa dAvorio e Senegal. Partita in campo neutro a Casablanca, Marocco. Provaci ancora, Gervinho. A replicare la prestazione dellandata, quando la Costa dAvorio vinse 3-1 praticamente per puro merito del romanista. Gervinho aveva appena cominciato a imporsi come pericolosissima zagaglia dellattacco di Garcia, tanto che le tre partite senza di lui sono state le più faticose del campionato giallorosso. Fumante alchimia dumori. La Roma sta accuratamente modulando la ripresa dellivoriano perché una «piccola lesione del retto femorale sinistro» , per citare il comunicato di metà ottobre, non è infortunio con il quale sia lecito scherzare. Gervinho non sa esattamente come comportarsi ma di sicuro vuole essere della partita che potrebbe portare il suo Paese al Mondiale. (...)
DUTTILITA - Dal club giallorosso fanno notare come non sia loro abitudine ostacolare i giocatori allorché rispondono alla chiamata della Nazionale. Chiamata appena arrivata ufficialmente, nel caso di Gervinho. Dunque si può verificare il paradosso seguente: lala è inutilizzabile per la Roma, che preferisce lasciargli tutto il tempo disponibile per riposare. Due giorni dopo la partita con il Sassuolo, magicamente è pronto, torna in Africa e sabato gioca un incontro bollente come una fornace. Altri paradossi, tipo spedire in campo Gervinho contro il Sassuolo velocizzando il recupero e poi vedere che cosa succede sono altresì possibili ma poco probabili. Il problema esiste e la Roma ha deciso di affrontarlo con la maggiore duttilità consentita dalle regole. Lultima cosa che possa tornare utile alla squadra in questo momento è seminare zizzania o malumori. Domani, comè già accaduto la settimana scorsa, le condizioni di Gervinho saranno nuovamente valutate, con il supporto di ulteriori esami medici. Dopodiché verrà presa una decisione. Collegiale, sottolinea la società. (...)