Dietrofront di Pallotta sui cinesi: "Sapevo di Hna, entri presto"

27/11/2013 alle 09:38.

IL MESSAGGERO - James Pallotta si rimangia le accuse lanciate a Unicredit solo 48 ore fa quando, a sorpresa, ha insinuato: «Non ci sono trattative con potenziali investitori cinesi, siamo costernati per la diffusione di notizie da parte della banca».

L’AUTHORITY Prima dell’audizione con Hart, in mattinata l’Authority ha raccolto la versione di Unicredit, rappresentata dal vicedg Paolo Fiorentino, dall’avvocato Roberto Cappelli, vicepresidente della Roma e da Giorgio Piccarreta, dirigente dell’istituto e consigliere del club: i banchieri avrebbero ripetuto la versione ufficializzata nei giorni scorsi sullo stato delle trattativa con Feng. Quindi da parte di Unicredit c’è estrema coerenza così come da sempre bocche cucite. Neep aggiungecomunque che i suoi soci «non hanno ricevuto alcuna proposta formale in merito al potenziale acquisto di partecipazioni». As Roma Llc ribadisce di voler «mantenere la riservatezza delle discussioni su partner strategici della Roma, intendiamo proteggere l'integrità dei mercati in cui la società è quotata e chiediamo a tutti i nostri partner lo stesso alto livello di riservatezza e integrità». In conclusione, Pallotta apre a Feng. «Accogliamo con favore l'opportunità di impegnarci con buoni partner provenienti da qualsiasi parte del mondo che ci possono aiutare nelle nostre iniziative per rendere As Roma uno dei migliori club nel mondo». Insomma anche Pallotta vuol chiudere al più presto le trattative con Hna.