«Totti da pallone d’Oro»

17/10/2013 alle 10:53.

IL ROMANISTA (P.A. COLETTI) - Tutti d’accordo su Totti: «Merita il Pallone d’Oro!». In tanti, tantissimi, in questi giorni, stanno sposando l’iniziativa proposta da Il Romanista per la candidatura del capitano della Roma

IL ROMANISTA (P.A. COLETTI) - Tutti d’accordo su : «Merita il Pallone d’Oro!». In tanti, tantissimi, in questi giorni, stanno sposando l’iniziativa proposta da Il Romanista per la candidatura del capitano della Roma per l’ambito premio internazionale. E il coro di pareri favorevoli arriva anche dalle massime istituzioni dello sport italiano e dai più illustri giornalisti sportivi del nostro paese. Anche se c’è chi come noi vuole un premio a tutto tondo e chi si rifugia nella laurea ad honorem: «Non credo che esista, ma meriterebbe il Pallone d’Oro alla carriera, come francamente lo meriterebbero Del Piero e Maldini, simboli di un calcio italiano che sta scomparendo», ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò.

«Mi sembra giusto anche e soprattutto per quello che sta facendo adesso e per come continua a prolungare in modo sorprendente una carriera già splendida. Sarebbe un premio anche alla professionalità, alla gestione dell’atleta, ai valori tecnici in un’età che per molti suoi colleghi sa di pensione. Un esempio per tutti i ragazzi di amore per il calcio e per una maglia» il parere del telecronista di Sky Sport Massimo Tecca.

Il giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano, Gianni Minà non ha dubbi: «Sicuramente meriterebbe il pallone d’oro. Purtroppo i meccanismi in atto prevedono l’assegnazione del riconoscimento al giocatore che ha trascinato la sua Nazionale o la squadra di club alla conquista di trofei importanti. Forse il metodo è iniquo per un giocatore come il quale ha dimostrato di possedere doti ben superiori a figure discutibili che in precedenza hanno ottenuto il premio. Certamente andrebbero rivisti i criteri , spesso condizionati da pressioni politiche. Per me ha vinto il pallone d’oro della classe e della simpatia. E non è poco».

Anche Gianfranco De Laurentiis sposa la causa : «Per quello che sta facendo, meriterebbe non uno ma dieci palloni d’oro. Questo però non è contemplato dalle regole del concorso le quali prendono in considerazione il giocatore protagonista soprattutto nelle competizioni internazionali. Certo, fa dispiacere che la stagione esaltante di non ottenga il giusto riconoscimento anche fuori dai confini. C’è solo da augurarsi che vista la marcia della Roma costruita da , fin dalla prossima stagione essa torni a figurare in campo europeo. Non saremmo stupiti di poter ammirare ancora , questa volta sotto i riflettori dei giudici internazionali».

Marco Mazzocchi, commentatore RAI, si augura che possa tornare a vestire l’azzurro: «Io mi augurerei che Francesco partecipasse ai prossimi mondiali e ci facesse vincere il titolo. Sarebbe una bella rivincita per un giocatore vittima di un regolamento discutibile. Ma credo che abbia già ricevuto il pallone d’oro da chi ama il calcio, a prescindere dal tifo. Forse vale di più, rispetto al giudizio di improbabili giurie».

Anche il presidente dell’Ussi (Unione Stampa sportiva italiana ), Luigi Ferrajolo, si schiera a favore del capitano giallorosso: «Penso che lo meriterebbe certamente. Ma è il Pallone d’oro che gode di una fama eccessiva e ingiustificata. Molto più attendibile il premio che viene dato dalla Fifa attraverso il voto dei ct. Ma sai quanti giornalisti stranieri di paesi calcisticamente poco significativi votano per il pallone d’Oro?».