GAZZETTA.IT (A. GRANDESSO) - Terzo, senza Rudi Garcia. Il Lilla vola in campionato anche senza il suo mentore, passato alla Roma. Il terzo posto, con 17 punti, quattro in meno delle irraggiungibili Monaco e Psg, è un piccolo miracolo in controtendenza di René Girard, quello che umiliò il primo Psg milionario di Ancelotti (e
Lanno scorso il Lilla di Garcia dopo nove turni era 11/o con 11 punti. Ma era un Lilla traumatizzato tecnicamente dalla cessione del talento di Eden Hazard.
Il merito del buon avvio di stagione, valorizzato stamane anche dallEquipe, va ad una campagna acquisti mirata con rinforzi selettivi, come lex guarda caso giallorosso Simon Kjaer. La difesa del Lilla è per ora la migliore di Ligue 1 con soli 4 reti incassate, ed è la sola in Europa a non aver incassato gol per 7 gare (una in più della Roma di Garcia).
E poi ci sono la conferma di Kalou e il rilancio di Marvin Martin, voluto a suo tempo da Garcia, che poi lo bocciò, ma che ora seppure ancora con qualche riserva si sta imponendo da leader tecnico a centrocampo, coperto alle spalle dai leader Mavuba e Balmont.
Unico neo, lo stadio nuovo, che anche se pieno (34mila spettatori in media nelle prime 5 partite casalinghe), non crea profitti. Il tariffario di biglietti e abbonamenti è troppo basso. E poi mancano le partite di una Champions League che Garcia non ha lasciato in eredità.