La gioia di Florenzi: "Siamo una grande squadra"

06/10/2013 alle 10:48.

CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Ci sono record e record. Francesco Totti tocca quota 230 e arricchisce lo score, Alessandro Florenzi, discepolo attento del capitano tocca quota 7 in serie A e festeggia un suo personalissimo doppio primato: è già a quota 4 gol, uno in più del totale dello scorso anno



Lo scorso anno ti lamentavi, volevi segnare di più e ti ha dato qualche suggerimento?

«Imparando dai campioni si può solo migliorare, sto imparando tanto da e dagli altri».

Primo tempo mai visto, avete annichilito l’Inter. Il segreto?

«Non c’è, accorciamo bene e facciamo ripartire bene la squadra. E siamo bravi a metterla dentro. Questo fa di noi una grande squadra».

Hai giocato in tutti i ruoli. Questo è il ruolo in cui ti trovi meglio?

«Sinceramente mi trovo davvero bene, attaccando la porta con 30 metri in più hai più fiato e riesco a gestire meglio la partita e ad essere più lucido sotto porta».

Avete cercato di calmare l’euforia nell’intervallo? Corri più tu o Gervinho? «Gervinho, assolutamente, oggi ha fatto due scatti in cui ha bruciato l’avversario. E’ imbarazzante. Sulla prima domanda, ci ricordavamo di altre gare perse con l’Inter e abbiamo continuato a giocare, è andato bene anche il secondo tempo».

LA CONFESSIONE DI WALTER - Interrogato su Gervinho, ha candidamente ammesso: «Io non lo avrei preso con un altro allenatore e un altro contesto, Rudi lo ha chiesto e io sono andato avanti con una trattativa non facile. A quel punto Gervinho andava preso perchè il tecnico ha chiesto un giocatore che aveva allenato e con cui aveva vinto, quindi non ci sono state discussioni sotto questo profilo».