CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - E sbarcato a Ciampino intorno alle 12, costringendo i cronisti a un tour de force per non mancare lappuntamento con Rudi Garcia alle 12,30 a Trigoria. James Pallotta era ottimista (magari con un filo di dubbio) anche il 27 maggio scorso, figuriamoci ieri... Con sette vittorie sette e 21 punti in tasca
«Io non sono sorpreso, è una sorpresa per voi, l'avevo detto due mesi fa che le cose sarebbero andate molto meglio di come la gente pensava, che saremmo stati la sorpresa più grande di questo campionato»
Come vede il big match con il Napoli?
«La squadra sta andando bene, abbiamo il bel sistema di gioco, dobbiamo curarci del nostro gioco e basta. E' solo una partita che vale tre punti come le altre».
Ci sarà Maradona? Lha sentito? «Spero di vederlo allo stadio, lui ha detto che viene. Noi lo abbiamo invitato».
ARRIVANO I RUSSI?
- Il blitz di Pallotta, che tra laltro ha anche cambiato albergo rispetto alle sue abitudini capitoline, ha colto un po di sorpresa anche il versante romano della società. Niente di strano, il presidente ha deciso allultimo momento. Tornerà a Boston lunedì, ma oltre ad assistere ovviamente a Roma-Napoli, ha in cantiere un paio di incontri non ufficiali per quanto riguarda una possibile partnership nella Roma. Dopo aver acquisito un ulteriore 9 per cento in agosto, portandosi al 69% rispetto a Unicredit, Pallotta si sente sempre più al timone di una società che vuol condurre con metodi tipicamente statunitensi. In questo senso la ricerca di partner commerciali è del tutto tipica. Si vocifera (ma non ci sono troppe conferme al riguardo) di due aziende russe interessate ad entrare in qualche modo e comunque in parte minoritaria nella società giallorossa. Sia come sponsor, sia come acquisizione di quote. (...)