IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Se Higuain ha fatto notevoli progressi e sembra destinato a scendere in campo, venerdì sera contro la Roma, toccherà a Zuniga dare forfait. Il difensore del Napoli, che prosegue a lavorare a parte, non sembra aver ancora recuperato dallinfortunio al ginocchio
IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Se Higuain ha fatto notevoli progressi e sembra destinato a scendere in campo, venerdì sera contro la Roma, toccherà a Zuniga dare forfait. Il difensore del Napoli, che prosegue a lavorare a parte, non sembra aver ancora recuperato dallinfortunio al ginocchio. Lo staff medico continuerà a monitorare con attenzione le sue condizioni, sperando nel miracolo: tutti i nodi verranno sciolti venerdì mattina. In dubbio rimane anche Albiol, colpito da un problema agli adduttori: tutto dipenderà dai risultati degli esami a cui si è sottoposto. Intanto, gli allenamenti a Castelvolturno sono ripresi, in attesa del rientro dei nazionali (previsto per oggi). E a proposito dei nazionali: la Spagna di Pepe Reina ha affrontato ieri la Georgia nellultimo match di qualificazione al Mondiale, con già il biglietto in mano per il Brasile. E ai microfoni di Marca ha parlato a tutto tondo della sua esperienza in azzurro: «A Napoli si respira calcio, è quasi come una religione. Il dio ovviamente è Maradona e lo sarà per molti anni ancora. In qualsiasi ristorante di Napoli si possono trovare suoi cimeli, dalla maglietta alle foto. Vorrei che lo stesso potesse accadere in futuro con Higuain, che è lidolo del momento. Obiettivi? Lidea questanno è quella di vincere lo scudetto». La concorrenza, però, è molta: «Bisogna stare attenti alla Juventus campione in carica e abituata a giocare in Champions League, e alla Roma che sta facendo benissimo e non ha impegni internazionali. Non so cosa potrebbe accadere in città se riuscissimo a vincere il titolo, la gente è molto simile a quella che si trova nel Sud della Spagna. Lentusiasmo e la passione non mancano di certo, giocare al San Paolo poi è qualcosa di straordinario». Infine, un commento sul suo futuro: «Il mio cartellino è di proprietà del Liverpool, a fine stagione tornerò lì. Barcellona? Ora voglio solo fare bene con il Napoli, per il resto si vedrà. Con Valdes non ho parlato di ciò che farà, penso che abbia già deciso ma adesso siamo ora tutti concentrati sulla stagione in corso».
Il prossimo passo è la sfida di venerdì contro la Roma. E per una sfida così importante, anche so solo in questo momento della stagione, non sarà certo il tifo a mancare. Anche se il soldout è fuori questione, a causa delle numerose restrizioni per la vendita dei biglietti, sia ai tifosi giallorossi sia a quelli del Napoli. Per quanto riguarda questi ultimi, è presumibile che entro giovedì sera verrà esaurita la scorta che la Roma ha messo a disposizione per il settore ospiti: tremilacinquecento tagliandi, invece dei soliti cinquemila. E nonostante il prezzo affatto popolare (45 euro), i tifosi napoletani saranno presenti in massa alla sfida più attesa di questo inizio di campionato. Altri, infatti, hanno provveduto ad acquistare un biglietto relativo ad altri settori dello stadio, le due tribune, disponendo della residenza nella Capitale. Si calcola che i tifosi di fede azzurra saranno non meno di sette-ottomila.