CORSPORT (M. EVANGELISTI) - A suo tempo, Gianni Agnelli disse che non avrebbe mai comprato azioni di una squadra di calcio. Pare che un po se ne intendesse. Erano i giorni in cui stavano quotando in borsa la Juventus, dunque laffermazione navigava vicino alle spiagge del paradosso, che peraltro il personaggio
La Roma sta salendo in borsa. E si trascina in cordata il resto del calcio. Sospeso per eccesso di rialzo e poi riammesso, il titolo è cresciuto del 20,56% e ha raggiunto la quotazione di 1,29 euro, dall1,10 della partenza di ieri. La Lazio è arrivata a 0,649 euro, +29,80 rispetto allapertura, la Juventus è a 0,2567 con il +17,27% di performance. Ora, lexploit di Roma e Lazio può essere legato ai passi avanti presunti della legge sugli stadi: la realizzazione di impianti di proprietà accrescerebbe il valore di base dei club. (...)
Laumento di valore delle azioni significa che la società Roma vale molto di più, non che ci siano più soldi da spendere. Limpatto sulla situazione finanziaria è pressoché nullo, dato che il 70% dei titoli è chiuso nella cassaforte della società controllante di cui James Pallotta è dominus e lì resterà, a meno che non arrivi più veloce della luce un nuovo socio a racimolare una quota comunque di minoranza.