CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Francesco Totti è un monumento a se stesso, ma un monumento tipo quello che voleva staccare la testa a Domenico Modugno in un divertissement televisivo di molti anni fa. Meglio averlo amico che nemico perché è un monumento che si muove con la grazia di una giostra
Sono ragionevoli le spiegazioni che la Roma fornisce e che si riescono a raccogliere in giro. Sulluna e sullaltra vicenda. E valida però anche losservazione che alla Roma tutto diventa complicatissimo, persino mettere la parola fine su un accordo che è sempre ai dettagli, su un progetto che è sempre alle ultime rifiniture a china. Francesco Totti resterà alla Roma e giocherà ancora un anno di certo, due se vorrà e il suo fisico non presenterà reclami. A qualche soldo di meno di quanto è abituato a prendere, tanto non è certo il denaro che gli manca ammesso che gli manchi qualcosa tra bei figli, famiglia serena, fama internazionale e nemici da zittire. (...)
Anche perché Rudi Garcia aveva avuto modo di assistere allevoluzione continua del suo capitano in campo e aveva tirato lunica conclusione possibile: che Totti debba essere portato allo sfinimento prima di poterne fare a meno. La scommessa del giocatore in questi anni è sempre la stessa, posticipare lo sfinimento il più possibile. I piedi sono sempre quelli, libri magici che meravigliano a ogni pagina aperta. Garcia non ha soltanto chiesto alla Roma di prendere Gervinho e tenere Pjanic. Ha detto anche di accontentare Totti in tutto e per tutto. Ovvietà, di quelle però che è sempre bene pronunciare per mettersi a posto con la coscienza. Adesso non resta che aspettare la scrematura degli ultimi dettagli e gli ultimi ritocchi a china. Dello stadio parla ancora il presidente Pallotta qui sotto, ribadendo che si farà e si farà senza attendere troppo. Il rinnovo del contratto di Totti è questione di giorni, di questo si può stare certi. (...)