REPUBBLICA.IT (M. MONTI/M. PINCI) - Il conto alla rovescia in vista del derby capitolino prosegue e il presidente della Roma, James Pallotta, è sbarcato questa mattina all'aeroporto di Ciampino con un volo privato per stare vi
Dopo aver scartato l'eventuale ritorno di Wind, la cui proposta di un annuale non è stata considerata adeguata alle aspettative del club, e le difficoltà che hanno caratterizzato anche la potenziale trattativa di partnership con la Turkish Airlines, intenzionata ad investire su Roma dopo aver aumentato le tratte aeree sulla capitale, si è optato per la chiusura del secondo sponsor di maglia: questo permetterà all'azienda specializzata in forniture di servizi di gas ed energia di guadagnarne in termini di visibilità, in cambio di una cifra che si aggirerà intorno al milione di euro. Il club giallorosso, privo dello sponsor principale, collocherà il logo del second sponsor in una posizione più defilata della casacca, alla stessa altezza e con dimensioni simili al logo della società. Questa pratica è comune nel nostro campionato, dove dieci società, tra cui il Napoli, espongono più marchi sulle divise da gioco. Proprio il presidente De Laurentiis, durante l'assemblea della lega di Serie A del 14 settembre, era stato tra i più fermi nel proporre l'inserimento di un quarto marchio commerciale sulle tenute da gara. Il regolamento, all'articolo 72 delle NOIF, permette, infatti, di riempire i 350 cm² della maglia con due sponsor, tre con quello tecnico.
Nonostante la bocciatura in sede di assemblea ed un calo del 18% sugli introiti derivanti da questa tipologia di sponsorizzazione, dopo aver chiuso accordi con importanti aziende quali Nike e Disney, la Roma torna a muoversi in ambito commerciale e lo fa puntando sulla propria maglia, definita dalla stessa società "unica, per i tifosi e dall'impatto globale". Pallotta si è poi espresso anche sull'argomento stadio: "Ci stiamo lavorando da 18 mesi, non abbiamo annunci da fare in questo weekend. Ieri ci ho lavorato sei ore. Strano che l'annuncio slitta di mese in mese? Io non ho mai detto quando ci sarà l'annuncio, ci stiamo lavorando duramente abbiamo dei grandi progetti ed è per questo che ci dobbiamo lavorare a fondo, la cosa sta andando avanti come ho sempre detto. Unicredit scettica? Credo che le parole del vicedirettore della banca, Fiorentino, siano state riportate male. Penso volesse riferirsi alla difficoltà di costruire qualcosa a Roma ma questo non cambia nulla riguardo ai termini della questione, ci stiamo lavorando sopra. Non credo che Unicredit abbia detto qualcosa di differente". Il presidente della Roma è poi giunto a Trigoria e dopo i saluti di rito con il tecnico Rudi Garcia si è fatto immortalare a bordo di un trattore all'interno del centro sportivo. Lo stretto collaboratore di Pallotta, Alex Zecca, ha postato una foto su Twitter con il seguente messaggio: "Il presidente dà una mano a Trigoria".