Il Parma chiede a Cassano di fermare una Roma che punta decisa alla vetta

16/09/2013 alle 10:55.

CORSERA (L. VALDISERRI) - Vincere perché a un punto in classifica si sta male, anche se la stagione del Parma è appena iniziata. Vincere perché, dopo le parole del d.s.Walter Sabatini

 CORSERA (L. VALDISERRI) - Vincere perché a un punto in classifica si sta male, anche se la stagione del Parma è appena iniziata. Vincere perché, dopo le parole del d.s. in settimana, alla Roma hanno capito tutti che bisogna arrivare almeno terzi per non rischiare di dover vendere altri talenti, per primo. Il Monday Night tiene vivo l’interesse della classifica da cima a fondo e si proietta persino nel futuro.

Il Parma cerca punti per risalire: tutti i pronostici la danno dietro le «grandi» e Cassano è stato acquistato proprio in quest’ottica. La Roma è partita con due vittorie, come non le succedeva dalla stagione 2007-2008, gestione Spalletti: allora arrivò anche la terza che, in questo caso, sarebbe benedetta. Alla quarta giornata c’è già il derby e la sconfitta nella finale di Coppa Italia, contro la Lazio, non l’ha dimenticata nessuno. Donadoni dovrebbe giocare con Cassano in appoggio ad Amauri e cinque centrocampisti: uno può essere il nuovo acquisto Gargano. conferma il con un solo dubbio: o Gervinho.

ha recuperato dall’influenza ed è l’uomo designato a dare equilibrio tra fase offensiva e difensiva. ha nel Parma la sua vittima preferita: le ha segnato 17 gol in campionato più uno in Coppa Italia. L’ultimo in trasferta l’ha segnato proprio al Tardini, il 31 ottobre 2012. Non servì a portare punti e nel pantano di quella gara iniziò ad affondare la gestione di Zdenek Zeman.