CORSERA (L. VALDISERRI) - Vincere perché a un punto in classifica si sta male, anche se la stagione del Parma è appena iniziata. Vincere perché, dopo le parole del d.s.Walter Sabatini
CORSERA (L. VALDISERRI) - Vincere perché a un punto in classifica si sta male, anche se la stagione del Parma è appena iniziata. Vincere perché, dopo le parole del d.s.Walter Sabatini in settimana, alla Roma hanno capito tutti che bisogna arrivare almeno terzi per non rischiare di dover vendere altri talenti, Pjanic per primo. Il Monday Night tiene vivo linteresse della classifica da cima a fondo e si proietta persino nel futuro.
Il Parma cerca punti per risalire: tutti i pronostici la danno dietro le «grandi» e Cassano è stato acquistato proprio in questottica. La Roma è partita con due vittorie, come non le succedeva dalla stagione 2007-2008, gestione Spalletti: allora arrivò anche la terza che, in questo caso, sarebbe benedetta. Alla quarta giornata cè già il derby e la sconfitta nella finale di Coppa Italia, contro la Lazio, non lha dimenticata nessuno. Donadoni dovrebbe giocare con Cassano in appoggio ad Amauri e cinque centrocampisti: uno può essere il nuovo acquisto Gargano. Garcia conferma il 4-3-3 con un solo dubbio: Ljajic o Gervinho.
Florenzi ha recuperato dallinfluenza ed è luomo designato a dare equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Totti ha nel Parma la sua vittima preferita: le ha segnato 17 gol in campionato più uno in Coppa Italia. Lultimo in trasferta lha segnato proprio al Tardini, il 31 ottobre 2012. Non servì a portare punti e nel pantano di quella gara iniziò ad affondare la gestione di Zdenek Zeman.