CORSERA (G. PIACENTINI) - Tanti fischi e qualche applauso, oltre ad alcuni striscioni - «Non saper rimediare ad una sconfitta è peggiore della sconfitta stessa» ha campeggiato in curva Sud durante la presentazione della squadra - eloquenti sullo
Tra la Roma e il suo pubblico, insomma, non cè stata una pace vera e propria ma piuttosto un impegno da parte dei calciatori giallorossi, che hanno promesso di farsi perdonare le ultime due stagioni. È stato questo il leit-motiv delle dichiarazioni romaniste, mentre i tifosi per quasi tutto il tempo dellallenamento hanno cantato «Tifiamo solo la maglia », come a voler sottolineare una distanza che ancora resiste con la società (ci sono stati fischi anche per il presidente James Pallotta) e la squadra.
Il primo che ha provato a riavvicinare le parti è il tecnico Rudi Garcia. «Sono molto felice - le sue parole - di vedere tanti tifosi. Potete essere sicuri di una cosa: faremo il massimo perché voi siate orgogliosi della vostra squadra ». Sulla stessa lunghezza donda Morgan De Sanctis, ultimo arrivato ma già in sintonia con la piazza: «Rialzerete la testa. Saremo noi in mezzo al campo a rappresentarvi con orgoglio, statene certi». Non si tira indietro nemmeno Francesco Totti. «Noi dobbiamo solo ringraziare i nostri tifosi. Ci sono stati sempre vicini e hanno dimostrato lamore per questa maglia. Cercheremo di dare il massimo sul campo per ripagarli sul campo con i risultati, è lunico modo. So cosa provano i veri tifosi della Roma». Difficile non credergli.