Osvaldo resta a casa per preparare le valigie

18/08/2013 alle 10:45.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Che sia rimasto a casa perché c’è una trattativa in via di definizione oppure perché Osvaldo accusava realmente un affaticamento muscolare dopo l’impegno con la Nazionale azzurra

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Che sia rimasto a casa perché c’è una trattativa in via di definizione oppure perché Osvaldo accusava realmente un affaticamento muscolare dopo l’impegno con la Nazionale azzurra o ancora più semplicemente perché è stato deciso di non fargli subire un’altra contestazione, saranno le prossime ore a stabilirlo. L’unica cosa certa è che ieri l’attaccante – al quale la tifoseria al seguito di e compagni in Umbria non ha risparmiato qualche coro ostile - non ha partecipato all’amichevole contro la Ternana, allenandosi a Trigoria.

POCHETTINO RILANCIA - Osvaldo è oramai all’angolo. Da un lato la Roma che spinge perché il calciatore accetti il trasferimento al Southampton. Il tecnico Pochettino da giorni sta provando a convincerlo. L’ultima telefonata con Dani c’è stata ieri. Osvaldo non ha chiuso alla possibilità inglese, chiedendo ancora qualche ora di riflessione e qualche sterlina in più. Prendere tempo per non arrendersi alla possibilità di rimanere in Italia e sperare in un rilancio di un altro club: questa la strategia del calciatore. Due le motivazioni, oltre alla destinazione poco gradita, che lo spingono al braccio di ferro: a Firenze vivono le due figlie e a giugno c'è il Mondiale. Emigrare, potrebbe equivalere a perdere il biglietto aereo per il Brasile. Che il matrimonio con la Roma sia al capolinea è cosa arcinota da tempo. Tuttavia nonostante la corsa a voler dare per chiuse trattative con altri club, la situazione è più o meno la stessa di 40 giorni fa. L’unica società con la quale a Trigoria hanno raggiunto un’intesa (non ora ma all’inizio di luglio) è il Southampton. Serve il sì dell’ex Espanyol. Assalito dai dubbi e in mancanza dell’atteso affondo interista, Osvaldo aspetta segnali. Se non dall’Italia, almeno dalla Spagna. L'Atletico Madrid, destinazione gradita, è interessato ma non alle cifre (almeno 15 milioni) richieste dalla Roma. Per quanto riguarda invece le altre squadre in Europa, il Benfica ha già fatto un passo indietro e lo Zenit ha virato su Cardoso. Rimane il Wolfsburg che dopo aver definito l'arrivo di Luis Gustavo, è pronto a tornare alla carica con l'entourage dell'italo-argentino.

LAMELA RIMANE IN BILICO - Se non si sblocca la querelle-Osvaldo, Lamela rimane in bilico. Anche ieri a Terni un’altra prova deludente, sotto lo sguardo del papà e della fidanzata arrivati dall’Argentina. Nelle prossime ore è previsto un incontro con al termine del quale il futuro di Erik (che chiede un adeguamento ad almeno 2,5 milioni) sarà più chiaro. O rinnova oppure la Premier lo aspetta.