CORSPORT (F. M. SPLENDORE) - Una trattativa che ufficialmente è durata lo spazio di 48 ore: Michael Bradley resta alla Roma, gli inglesi del Sunderland hanno capito ieri di doversi arrendere. Una scelta condivisa tra il club e il giocatore, la conferma di una si
LOFFERTA - Il Sunderland aveva compiuto i suoi passi ufficiali nei due giorni scorsi, arrivando a formulare unofferta tra i 6 e i 7 milioni. La Roma, che di offerte per Bradley pare ne abbia respinte quattro o cinque, ha risposto segnalando che la valutazione del giocatore, per la società, si aggira tra i 10 e i 12. Gli inglesi sono rimasti spiazzati, ma hanno cominciato a subdorare che dallaltra parte non ci fosse intenzione di vendere. (...)
LESITO - Ci ha pensato a quel punto Bradley stesso a chiarire la situazione: con la Roma (ma non ce ne sarebbe stato nemmeno bisogno, tanto le cose erano chiare) e con il Sunderland. Il centrocampista, arrivato in giallorosso un anno fa, si è confrontato anche con il suo manager Alberto Faccini e non ha mai dubitato: la Roma è la Roma, la sintonia è totale. Poi è vero che il Sunderland non ha lo stesso spessore, ma la Premier è un campionato che dà grande visibilità, lofferta economica, come detto, era molto vantaggiosa. E al Sunderland il posto da titolare sarebbe stato garantito.
Ma Bradley ha scelto, con la testa e con il cuore. Ha scelto - anzi, riscelto - la Roma, perché si sente considerato, rispettato e nellambiente giallorosso è completamente a suo agio. Chi lo conosce sa anche che non userà questa situazione per andare a battere cassa. (...)