CORSPORT (G. D'UBALDO) - Mai così Totti. In venti anni da professionista il capitano della Roma non si era mai presentato prima dora in ritiro in perfetto peso forma: 82 chilogrammi. Da più di dieci anni questo è il suo limite, da giovanissimo la bilanci
I MOTIVI - Due i segreti del capitano della Roma, che sin dai primi giorni di ritiro si è messo in evidenza nelle prove atletiche tenendo testa ai compagni più giovani: Chenot e il pesce. Poco prima di partire per il ritiro, la scorsa settimana, Francesco Totti e la moglie Ilary Blasi hanno trascorso quattro giorni presso il centro di cura di Chenot, a Merano. E’ rientrato a Roma con un volo da Bolzano lunedì scorso, il giorno prima del raduno della squadra a Trigoria. Da Chenot sono passati molti personaggi, non solo sportivi, per rimettersi in forma. E’ un centro famosissimo in tutto il mondo, si segue una dieta rigorosissima, si beve tantissima acqua e limone, si fanno bagni di fieno e massaggi. Ma la regola numero uno è mangiare poco, quasi non mangiare. Francesco si è sacrificato volentieri, per mettere a punto una condizione che aveva già mantenuto eccellente per tutta l’estate, nonostante i ripetuti viaggi con la famiglia. (...)
PROTEINE BIANCHE - Da anni Totti segue una dieta che gli ha permesso di mantenersi in forma e di allungare la sua straordinaria carriera. Ma negli ultimi mesi l’ha perfezionata, assumendo quasi esclusivamente le proteine con pasti a base di pesce. Pesce bianco, poco condito, per tutta l’estate. Pochissimi carboidrati. Per cominciare al meglio la nuova stagione. Francesco ha messo in evidenza una grande determinazione, alla faccia di chi lo aveva definito pigro. Vuole dimostrare di poter essere ancora il migliore, come lo è stato nello scorso campionato, molto deludente in generale per la sua squadra. Vuole dimostrare di meritare il nuovo contratto che il presidente Pallotta gli ha promesso ad aprile, nel corso di un pranzo a base di pesce. Si sente di poter essere ancora protagonista, per questo si è preparato con scrupolo per cominciare alla grande la nuova stagione. (...)
