GASPORT (M. CECCHINI) - In viaggio verso gli Usa con un carico di buone sensazioni, grandi speranze e pensieri ansiogeni. Ieri sera intorno alle 23.30 la Roma è partita alla volta degli Stati Uniti, consumando la prima tappa a Kansas City per poi trasferirsi a Toronto, Boston eWashington. Se col gruppo di Garcia viaggeranno il ceo Zanzi
Borriello Gila e Costa Approfittando poi dellappuntamento in Lega di oggi, si tenterà di riaprire la trattativa col Genoa per lo scambio tra Borriello (neppure partito per gli Stati Uniti) e Gilardino, anche se il club giallorosso dovrà accollarsi circa la metà dei quasi 4 milioni dingaggio netto dellattaccante. Borriello infatti vorrebbe la cessione in prestito, mentre la Roma desidererebbe laddio definitivo. Per questo motivo a Milano oggi si parlerà anche con gli emissari del Malaga, altro club interessato a Borriello. In questo caso, usciti dallo scambio con Gilardino, lorizzonte potrebbe ampliarsi. Tra le punte seguite, infatti, continua a ronzare il nome di Diego Costa dellAtletico Madrid. Piace sempre, inoltre, Paredes del Boca Juniors.
Castan e Chiriches Uscita allo scoperto la richiesta dellInter per Marquinho (ne parliamo altrove), cè da dire che la società giallorossa è pronta a cedere anche Castan, che convince poco Garcia ed è stato offerto al Chelsea. Se la cosa riuscisse, si potrebbe puntare sul difensore romeno Chiriches, da tempo seguito.
Pjanic e Pastore Detto che si continuano a cercare ancora offerte da una ventina di milioni per Osvaldo (in standby Fulham e Liverpool), se i conti prevedessero ulteriore necessità di fare cassa, potrebbe essere possibile anche una cessione di Pjanic (che pure piace parecchio a Garcia), visto che il giocatore piace sia al Borussia Dortmund sia al Psg, a cui la Roma nei giorni scorsi ha chiesto Pastore in cambio.
De Sanctis e Totti In ogni caso, nel gruppo si respira aria serena. Lo dimostra il nuovo arrivato De Sanctis. «LInter mi voleva - ha detto a Il Mattino , ma non è andata. Ho scelto la Roma perché mi cercava già da gennaio. Per giocare a Napoli ci ho rimesso di tasca mia due volte, quando sono arrivato e quando sono ripartito, ma porterò questi tre anni nel cuore». Una mozione degli affetti, che fa da base alle sfide americane dei giallorossi, la prima delle quali sarà contro una selezione di stelle del campionato statunitense. «Se la squadra delle All Star Usa lo scorso anno ha battuto il Chelsea, vuol dire che hanno molta qualità in mezzo al campo - ha detto il capitano giallorosso al sito della Mls - Quella vittoria parla da sola, scommetto che sarà una bella sfida, dove vincerà lo spettacolo». Spettacolo che potrebbe esserci anche il 20 agosto, quando la squadra dovrebbe essere presentata allOlimpico. Sperando che i lavori in corso siano terminati. Ma non è detto. Anzi.