GASPORT (M. CECCHINI) - Oggi, settantanni fa, il Gran Consiglio riunito a Palazzo Venezia decretava la fine di un ciclo storico affidato al cavalier Mussolini Benito, in arte Duce. Con minor impatto storico (ma forse uguale ansia) il Gran Consiglio di Trigoria, invece, sta decretando in questi giorni la fine di un ciclo romanista e il tentativo di apertura di un nuovo corso a vocazione poco autarchica e molto straniera.
CIAO OSVALDO Insomma, larrivo del 26enne ivoriano è il modo migliore (più di Adili, Stocker e Salah: tutti del Basilea) per placare la malinconia di Garcia per limminente addio dello stimato Osvaldo. Litalo-argentino gradirebbe essere inserito nella trattativa per approdare proprio allArsenal, ma si sa che i «Gunners» puntano forte su Suarez e quindi Sabatini ha incontrato anche i dirigenti del Fulham, squadra che Osvaldo accetterebbe solo perché di stanza a Londra. Il tutto da concludere, se possibile, entro sabato, perché domenica i giallorossi partono per gli Usa e vorrebbero evitare di portare in tournée la punta, che piace anche al Valencia.
DE SANCTIS E BORRIELLO Tutti, invece, desidererebbero che su quel volo ci sia Morgan De Sanctis, e stavolta sembra proprio che la cosa sia fattibile, visto che il Napoli, dopo un braccio di ferro, si è convinto a «liberare» il portiere dopo che questi ha compiuto sacrifici rinunciando a parte dei premi e delle mensilità che gli spettavano. De Sanctis, perciò, oggi sarà a Roma per effettuare le visite mediche e firmare un biennale da 1,2 milioni a stagione. A proposito di ingaggi, la Roma sta cercando di cedere a tutti i costi Borriello. Se i riscontri sulla pista Inter sono flebili, restano invece quelli relativi al Genoa, anche perché Gilardino interessa .
DE ROSSI: 30 ANNI I titoli di coda che potrebbe però avere il sapore di un nuovo inizio li lasciamo a un veterano. Ieri, nel giorno del suo 30° compleanno, Daniele De Rossi è tornato al lavoro a Trigoria, ricevendo gli auguri di tutti. I più significativi sono stati quelli di capitan Totti, che gli ha detto: «Daniele te stai a invecchia, stai quasi alla frutta però il regalo faccelo te: rimani qua a Roma, almeno vinciamo qualcosa di bello insieme». Un concetto che ha sposato anche Garcia, a colloquio per mezzora con lazzurro. Il senso del suo discorso è stato chiaro: per la nuova Roma conto molto su di te. E Daniele ha gradito. Laddio, forse, adesso sembra un po più lontano .