CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Garcia, nel suo inglese chiaro, è stato netto nel pretendere autonomia e nel chiedere lappoggio completo della società, che in qualche modo è mancato ai suoi predecessori. Lui lo sapeva e questo è stato un altro particolare che ha colpito. Ha avallato gli acquisti che Sabatini porta in canna, da quelli realiz
Avrà un mercato degno. Questo Pallotta si è sentito di prometterlo, anche se non ha giurato su nessun budget. Gli uomini che servono entreranno, diverse cessioni (Osvaldo, De Rossi) assicureranno i fondi necessari al di là del previsto stanziamento di 20-30 milioni. Non cè nulla di casuale nel modo in cui sta nascendo la Roma nuova edizione. Neppure la smorfia di Pallotta quando ha avvertito che la prossima è la stagione determinante per tutti e che gli unici che vuole veder giocare sono i giocatori.
Per lui la Roma non è un divertimento, è un affare. Anche se ci ha preso gusto. Vuole davvero renderla una potenza del calcio italiano, che significherebbe anche una potenza del calcio mondiale. Ha smesso di delegare. Lo chiamano Pallotta 2.0 come fosse il programma di un computer. (...) Pallotta sarà più presente nelle giornate che contano, prenderà in proprio le decisioni strategiche. Anche per questo non è detto che Franco Baldini venga sostituito con un altro direttore generale. (...)