Quello più urgente da risolvere riguarda Daniele De Rossi, che dal ritiro azzurro ha manifestato tutto il suo malumore rispetto ad una piazza dove non si trova più a suo agio come un tempo. Ieri la società privatamente ha fatto sentire la sua vicinanza al calciatore, ma dovrà essere Garcia oggi a chiarire se per lui Daniele è incedibile (come fece Luis Enrique) oppure no. Al centrocampista è arrivata anche la solidarietà di Luciano Spalletti. «Penso - le parole dell’ex tecnico giallorosso - che se De Rossi dice cose così forti, ci può essere qualcosa di vero. Lui la situazione l’ha vissuta con grande tensione perché ha riguardato spesso la sua famiglia. A Roma ci sono alcuni tiratori scelti».

Nel frattempo su Paulinho resta il Tottenham mentre Nainggolan, col quale c’è in piedi una trattativa da alcune settimane, dall’Indonesia fa sapere che potrebbe rimanere al Cagliari. Per Benatia si attende ancora l’accordo con l’Udinese sulle contropartite tecniche. C’è poi da risolvere la questione del portiere: dopo la cessione di Stekelenburg e il mancato riscatto di Goicoechea, sono rimasti Julio Sergio e Lobont mentre Curci potrebbe tornare dal prestito al Bologna.

Su Rafael, che piace a Sabatini ma (sembra) non troppo al tecnico, bisogna prendere in fretta una decisione perché il calciatore, che ha altre offerte, vuole sapere se sarà giallorosso o può ritenersi svincolato dall’accordo preso con col d.s. Un altro dubbio che, si spera, sarà sciolto oggi da Garcia. Non da Sabatini, che rimarrà a Milano per risolvere le comproprietà. Bruno Conti, intanto, ha rinnovato per tre anni il suo contratto mentre dalla Dinamo Zagabria è in arrivo il difensore croato (classe ’95) Tin Jedvai, 13 presenze e un gol nell’ultima stagione