Roma, il piano-baby per Nainggolan

21/06/2013 alle 10:35.

CORSERA (G. PIACENTINI) - La Roma stringe per Mehdi Benatia e accelera per Radja Nainggolan. Archiviata la questione- allenatore, Walter Sabatini ieri si è potuto dedicare alle tante comproprietà rimaste in sospeso. Solo in apparenza trattative secondarie, perché proprio la definizione di tutte queste operazioni ha potuto dare al direttore

Nell’operazione potrebbe rientrare anche (classe 1995), ma la Roma è restia a cederne la metà e prima di privarsene, anche in prestito, vorrebbe avere la certezza di arrivare al difensore croato Tin Jedvaj (altro ’95), intorno al quale ieri si è scatenato un giallo. Quando sembrava tutto fatto, con la Roma che aveva trovato l’accordo con il calciatore, dalla Croazia è rimbalzata la notizia di una richiesta di 8 milioni da parte della Dinamo Zagabria rispetto ai 5 offerti dalla Roma. Fino a quando non arriverà la fumata bianca, è probabile che non si muoverà nemmeno Romagnoli, che interessa anche all’Udinese che vorrebbe inserirlo nella trattativa per , in stand-by da parecchi giorni. In Friuli finirà quasi certamente solo Nico Lopez.

Ad agitare gli animi ci ha pensato , che ad un sito calcistico bosniaco (www.sport.ba) ha dichiarato di «non sapere ancora quale sarà il suo futuro». Una frase che ha fatto suonare più di un allarme dentro Trigoria, soprattutto perché nelle ultime ore sono uscite nuove voci su un presunto interessamento del per il centrocampista. Per quanto riguarda le altre comproprietà, ha rinnovato quelle di Pettinari (Crotone) e Bertolacci, lasciando al la seconda metà di Tachtsidis. Il d.s. ha creato un vero e proprio asse di mercato con il : per la metà di Caprari, infatti, ha ceduto in comproprietà Piscitella (riscattato dal ) e Politano, oltre ai prestiti (con diritto di riscatto della metà) di Viviani e Frascatore. Il Sassuolo, infine, ha esercitato il diritto di riscatto sulla metà del cartellino di Antei.