CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Pare che non si rischi di soffrire nausea da Pallotta. «Mi vedrete spesso a Roma. Verrò una volta al mese. Io passerei anche di più ma temo che Sabatini non sarebbe daccordo» . E così il presidente adesso ride e cerca di far ridere. Visto che ci mette la faccia, tanto vale mettercene una
LAVORIAMO PER VOI -
Excited . In inglese la parola tiene insieme un purée di emozione, aspettative, ansia di cominciare. Pallotta non concede più deleghe in bianco a nessuno. La sua intenzione di essere maggiormente presente in società suona più minaccia che promessa. Ma si capisce che se nella stanza al quarto piano del palazzo della finanziaria Raptor cè qualcuno del quale ha voglia di fidarsi, quello è il nuovo allenatore Garcia. Lo ha incontrato, lo ha osservato. Lo ha ascoltato. E gli è piaciuto. Niente deleghe in bianco, ma una nuova apertura di credito sì. Appeso alla spalliera di una sedia girevole, con la giacca arricciata intorno alla camicia, distribuisce pacche sulle spalle verbali: «Garcia resterà con noi a lungo. Abbiamo una pattuglia di ottimi manager. Ringrazio Franco Baldini e gli auguro ogni fortuna. Resteremo amici per sempre. Se ne va solo perché ogni tanto si ha voglia di cambiare» . (...)
(...). «Se in passato la Roma avesse contattato la Major League Soccer probabilmente nessuno avrebbe risposto. Ora ci hanno chiamati loro per invitarci a disputare lAll Star Game di fine luglio a Kansas City. Stiamo lavorando su altre due o tre date per la tournée estiva. Abbiamo accordi con partner giganteschi: Nike, Disney. Su queste basi anche la ricerca di altri sponsor si facilita» . Costruire, costruire. Associazione di idee con lo stadio: «Entro un paio di mesi avremo il progetto completo, il più bello che si sia visto in Europa, non parliamo dellItalia. Ci lavoriamo dal gennaio del 2012. Credo che tutti resteranno piacevolmente sorpresi quando lo presenteremo» .
PESSIMISMO - (...) Domanda: la Roma è una grande opera per Pallotta? «Lavoriamo per formare una società che vinca molto per molti anni. E lavoriamo tanto, anche se io non sono sempre disponibile per rilasciare dichiarazioni, anche se siamo in questufficio invece che nelle stanze di Trigoria. Non passa giorno senza pensieri per la Roma da parte mia e dei miei collaboratori» . (...)