De Rossi è rinato. Ma da difensore…

29/06/2013 alle 13:17.

GASPORT (C. ZUCCHELLI) - La Spagna nel destino di Daniele De Rossi, quando gioca come difensore centrale. Spagnolo è Luis Enrique, l’allenatore che per primo ne ha scoperto le qualità in mezzo alla difesa. La Spagna è l’avversaria contro cui



SOSTANZA E SACRIFICIO «Lui sa fare questo tipo di lavoro benissimo – spiega Ubaldo Righetti, ex difensore della Roma – e ha una predisposizione al lancio che anche quando gioca in difesa è molto utile». Contro la Spagna prima in mezzo, poi è arretrato: « – aggiunge Righetti – sa giocare sia in una difesa a tre che a quattro. Ha ottima capacità di visualizzare l’azione in anticipo e legge bene le traiettorie. Se a questo si aggiunge l’ottimo stacco di testa viene fuori un difensore adattato ma efficace». Nessun punto debole? «Può andare in difficoltà nell’uno contro uno».



DECISIVO A certificare l’ottima Confederations Cup di – in dubbio con l’Uruguay per un affaticamento muscolare – c’è anche una statistica Fifa sull’incidenza che i giocatori hanno sulla squadra. Analizzando tackle, movimenti e passaggi il punteggio massimo che si può ottenere è 10: , con 9.38 è terzo dietro solo a Jordi Alba (9.57) e Sergio Ramos (9.47).