Osvaldo litiga con Aurelio, perde l’Italia e va a Madrid

28/05/2013 alle 09:55.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Più che un caso, regna il caos. Nella Roma e intorno a Osvaldo, protagonista dell’ultimo atto che ha messo fine alla devastata stagione romanista. La parabola discendente dell’attaccante ha toccato il fondo ieri, in una serie di eventi folli partiti in una battaglia pubblica tra due avversari già sconfitti e finiti con l’esclusione dalla Nazionale. Passi sf

Passi sfogare la rabbia a fine gara contro Andreazzoli, lanciando un fratino e urlando qualche parola di troppo. Ma per confermare il detto che «al peggio non c’è mai fine», i diretti interessati hanno pensato bene di alimentare la querelle anche fuori dal campo. Il primo a ritornare la vicenda è stato il tecnico. «Osvaldo non è nuovo a questi atteggiamenti di fronte alle telecamere, poi nel privato ha dei comportamenti un po’ piagnucolosi. È un problema suo, non mio». L’attacco duro ha scatenato l’immediata replica del numero nove, attraverso un ‘tweet’ che ha reso il tutto ancora più grottesco: «Facevi più bella figura se ammettevi di essere un incapace.. Vai a festeggiare con quelli della Lazio va».

Le schermaglie dialettiche si sono scontrate con la posizione intransigente di Cesare Prandelli, che dopo un colloquio in conference call con i maggiori dirigenti della Figc (Abete ed Albertini) e una chiamata a Trigoria ha deciso di escludere la punta giallorossa dalle convocazioni per l’imminente Confederations Cup. Non era convocato per l’amichevole con San Marino ed era squalificato per la Repubblica Ceca: ora rischia di perdere l’azzurro per sempre.

La fine del rapporto tra Osvaldo e Andreazzoli si è sancita durante la settimana di preparazione del derby, dove il tecnico non ha gradito lo scarso interesse mostrato dal giocatore. La storia del carattere «ribelle» è diventata indifendibile di fronte ad alcuni gesti anomali per un professionista (a pochi ore dalla gara è spuntata anche una sigaretta di troppo). Appreso poi che l’ultima gara in giallorosso sarebbe cominciata tra le riserve, Osvaldo ha preferito non riscaldarsi con i compagni presentandosi direttamente in panchina.

E se anche ha gradito poco assistere da spettatore alla vittoria biancoceleste, l’episodio di ammutinamento non è stato digerito da Andreazzoli. Il botta e risposta andato in scena ieri è rimasto ancora una volta sottaciuto dalla società, pubblicamente inerme. Osvaldo prenderà una multa e poi lascerà la Roma. Anche perché il divorzio è stato da tempo annunciato. Al momento l’Atletico Madrid sembra aver individuato in lui la miglior alternativa a Falcao.