Ecco perché può essere l'uomo giusto

15/05/2013 alle 09:28.

CORSPORT (L. FERRAJOLO) - Mettiamo che sia davvero Walter Mazzarri. Mettiamo, perché è d’obbligo la prudenza. Ma è proprio l’uomo giusto per rilanciare la Roma? Dopo aver sbagliato due allenatori, sarebbe letale non indovinare nemmeno il terzo. La virata della società appare evidente: vuole andare sul sicuro, abbandona

Il 3-4-3 (variante: 3-4-1-2) resta il suo modulo preferito, con grande utilizzo delle fasce, ritmi sempre alti, una pressione e una tensione costanti. La Roma quest’anno ha mostrato i suoi limiti: ha vinto solo metà delle gare all’Olimpico; non ha sfigurato con le rivali, ma ha perso decine di punti con le squadre di seconda e terza fascia; ha una difesa orribile. Mazzarri sembra l’uomo adatto per sistemarla alla grande, per darle sicurezza in difesa e soprattutto per alzare i ritmi e la concentrazione, rendendo più efficace e concreto il calcio di una squadra che gioca con sufficienza e in punta di piedi. Per farlo avrà bisogno sicuramente di due esterni forti, perché a destra non ce n’è uno e a sinistra tra Balzaretti e Dodo manca una certezza. Servirà anche un centrocampista di peso, grande agonista, che porti esperienza e fisicità. Davanti invece avrà ampia scelta, dovrà sistemarli nel modo migliore. Ma non è bravo solo sul piano tattico, in questi anni ha trasformato calciatori modesti in protagonisti, ha aiutato giovani a maturare in fretta e giocatori affermati a dare un rendimento ancora maggiore. E’, insomma, un maestro di calcio, non solo uno stratega. Possibile che non abbia difetti? Certo che li ha, almeno sotto il profilo caratteriale.(...)