CORSPORT (P. GUADAGNO) - Allindomani delleliminazione dalla Coppa Italia, ancora una volta Moratti ha concesso più alibi che colpe alla sua squadra: «Hanno dato tutto quello che potevano dare». Resta, però, il quadro di una stagione fallimentare, comunque pesantemente condizionata dagli infortuni («Ce nè uno al
CONDIZIONI IDEALI Per intendersi, anche il tecnico ha una parte di colpe se si è arrivati a questo punto. Ma è fuori discussione che non è stato messo nelle condizioni ideali per lavorare. Ebbene, Moratti vuole capire se i cambiamenti che ha in mente basteranno per sostenere in maniera adeguata lallenatore in una stagione che dovrà essere di svolta. Qualora non dovesse avere certezze, allora proverà a puntare su qualcun altro. «Nessuno ha contatti con altri allenatori. I nomi li leggo anchio sui giornali», ha ringhiato davanti ai cronisti. In realtà qualche pensiero nella sua testa ha già cominciato a circolare. Altrimenti un certo tipo di indiscrezioni non avrebbero nemmeno iniziato a circolare. Con Mazzarri destinato a restare a Napoli, le alternative a Stramaccioni restano soprattutto Mihajlovic e Blanc, ex-giocatori dellInter e uomini che Moratti conosce perfettamente e stima. Ultimamente si è aggiunto anche Donadoni. Mentre lultima novità è rappresentata da Zeman, un personaggio che ha sempre affascinato il presidente nerazzurro, che alla realtà dei fatti però non ha mai voluto ingaggiare. (...)