Osvaldo: «Tifosi super, anche se c’è chi non mi vuole»

29/04/2013 alle 10:12.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Se n’è andato portando via il pallone della sua prima tripletta in carriera, dopo aver rifiutato di parlare a Sky nell’intervallo e a fine gara. «Non parlo», irritato dai fischi dei tifosi (a cui ha risposto con il gesto delle orecchie). Poi qualcosa l’ha convinto e Osvaldo (a fine partita con la maglia dedicata a Jimena) ha

Rammarico Già, anche se quei due punti persi con il hanno tolto un po’ di «peso» alle partite che verranno. «E infatti non riesco a godermi fino in fondo questa prestazione, contro una squadra che temevo e che nelle ultime 3 trasferte aveva fatto 7 punti— dice Andreazzoli — Abbiamo rimesso a posto la classifica, ma il rammarico per i punti persi con il per scarsa personalità è ancora forte. Anche se con me la squadra ha sbagliato 11 minuti a Palermo e mezzo tempo con il , ci può stare». Già, intanto però Andreazzoli ha ritrovato un grande Osvaldo. E se lo gode, nonostante quei fischi lì. «Diciamo che qualcuno se lo è anche meritato con qualche suo atteggiamento. Il rapporto con la gente si era un po’ compromesso, ma nel calcio si fa presto ad appacificarsi e innamorarsi di nuovo. Dani è forte, ora sarà anche più sereno e darà il meglio di sé».

Finale A Firenze, intanto, la Roma si andrà a giocare le residue speranze d’Europa. «Con il Siena abbiamo fatto il nostro dovere, dopo la figuraccia con il . Ora entriamo nel mese decisivo: con i viola saràuno scontro fondamentale per il nostro finale. Tutte le partite che mancano vanno affrontate con personalità e spirito di sacrificio». Lo stesso che servirà al Siena per centrare la salvezza. «Ma siamo abituati a rincorrere dall’inizio, visto il -6—dice Iachini—Le prossime gare ce le giocheremo, anche se sono tutte difficili. Stavolta abbiamo trovato una grande Roma e i due gol iniziali ci hanno costretto a snaturare il nostro gioco».