La Roma torna all’antico: modulo «alla Spalletti»

27/04/2013 alle 11:52.

CORSERA (G. PIACENTINI) - Una nuova rivoluzione tattica, l’ennesima da quando si è seduto sulla panchina della Roma. Contro il Siena—presenti sugli spalti almeno 40mila spettatori, di nuovo esaurito il settore dedicato alle famiglie — Andreazzoli ripartirà dal 4-2-3-1, il modulo che ha fatto grande la Roma di Luciano Spalletti. Dopo aver sperimentato molte soluzioni, dalla difesa a 3 al 4-3-3 zemaniano, il tecnico sembra orientato a cambia

Più complicata la presenza del greco Tachtsidis per una distorsione alla caviglia sinistra. In difesa tornerà Burdisso in coppia con , mentre sugli esterni spazio a Balzaretti e a uno tra e Piris. Con e in cabina di regia, il dubbio più grande riguarda la posizione di . Con il capitano «finto nueve», alle sue spalle giocherebbero Lamela, (ieri non si è allenato per un problema gastrointestinale) e Perrotta. Se invece il centravanti dovesse essere Osvaldo, scalerebbe sulla sinistra con e Perrotta a giocarsi il posto di incursore centrale.

Fuori dal campo tiene sempre banco la questione-allenatore. E se la dirigenza giallorossa sta lavorando sotto traccia al nome del prossimo tecnico, la piazza romanista attraverso le radio e i social network ha eletto i suoi candidati, cioè Massimiliano Allegri e Walter Mazzarri. «Sono lusingato ma io della Roma non so proprio niente, però so parlare bene il dialetto romano...», la risposta del tecnico del a chi gli chiedeva del suo futuro. In molti, nella capitale, l’hanno interpretata come un’apertura nei confronti della Roma.