IL TEMPO (S. DE IACO) - È la Lazio ad aggiudicarsi il derby di ritorno del campionato Primavera. Una vittoria arrivata al 64' grazie ad un gol di Keita che riporta i biancocelesti in vetta alla classifica con il Catania a 50 punti. A due lunghezze di distacco dal Palermo, vittorioso per 4-1
Sin dai primi minuti entrambe le squadre cercano il gol. Ci prova Bumba e risponde Keita, poi è la volta di Matteo Ricci e Frediani, ma Falasca e Cataldi non sono da meno. Alla mezzora il match è in stallo, molti gli errori di impostazione da entrambe le parti. Le occasioni ci sono ma non si riesce a finalizzare: Yamnaine prende la traversa, e Lombardi sfiora la rete. Da sottolineare la buona prestazione di entrambi i portieri che non si fanno mai trovare impreparati. La gara si sblocca al 64' con il solito Keita, che con un gran sinistro all'incrocio dei pali, regala alla Lazio la vittoria nella stracittadina. La Roma accusa il vantaggio biancoceleste ed inizia a calare d'intensità.
L'uscita di Matteo Ricci smorza il gioco giallorosso, nonostante la combattività di Cittadino e Frediani. Un primo tempo sicuramente più incisivo per la Roma, ma il rientro in campo ha visto una squadra molto sottotono. «Abbiamo fatto afferma De Rossi - un passo indietro nel secondo tempo quando la Lazio è diventata più aggressiva. Luscita di Matteo Ricci ci ha tolto forza e geometrie. Anche Bumba non era al meglio poi aggiunge ma non è questione di singolo, ma di fisicità complessiva: quando gli avversari alzano il ritmo noi subiamo». La sconfitta nel derby non fa, comunque, perdere le speranze: «Noi puntiamo ai play off, questi ragazzi lo meritano. Perdere contro la Lazio è stata una batosta psicologica per loro, ma è ancora tutto possibile: mai dire mai nelle fasi finali». A tre giornate dalla fine del campionato, il derby ha regalato alla Lazio una certezza in più sul passaggio alle Final Eight.
Una vittoria raggiunta grazie al sempre più protagonista Keita: «Il gol è una soddisfazione molto grande. Il mio sogno? Quello di entrare a far parte della prima squadra». Soddisfatto anche e soprattutto mister Bollini: «Non abbiamo giocato una partita spettacolare, ma molto efficace. Abbiamo fatto fatica soprattutto nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo giocato un buon calcio e siamo stati premiati segnando nel nostro momento migliore continua - Adesso la classifica dipende da noi, bisogna rimanere concentrati». Ma è già tempo di tornare in campo: i biancocelesti affrontano sabato la Reggina a Formello, mentre la Roma giocherà domenica alle 11 a Pescara.