CORSPORT (G. D'UBALDO) - Bruno Failla, 52 anni, romano di Monteverde, dal 2009 è il dirigente del Commissariato Prati, che si occupa della sicurezza allOlimpico durante le manifestazioni sportive. E anche responsabile del Gos (Gruppo operativo di sicurezza), del quale fanno parte anche i rappresentanti delle
Il derby è una partitaad alta criticità, ma negli ultimi anni a Roma la sicurezza è migliorata. Ci spiega perché, dottor Failla?
«Sono fondamentali le misure organizzative legate allevento. A Roma, nel Gos, siamo uniti. E questo ci aiuta molto».
Da quando avete cominciato a lavorare per il derby?
«La prima riunione a febbraio. Ma abbiamo cominciato a prepararci 6 mesi fa, per Lazio-Roma. Siamo soddisfatti di come è andata, cera stato solo un accenno di contatto tra le due tifoserie sul Lungotevere nel pre-partita, ma eravamo preparati. Per il derby svolgiamo anche una capillare attività di informazione».
Che derby vi aspettate dal punto di vista dellordine pubblico?
«E una partita a rischio, ma non prevediamo situazioni particolari. Lambiente delle due tifoserie è carico, ma non rileviamo segnali estremamente preoccupanti».
Come avete risolto il problema della tribuna Tevere?
«Era lelemento di forte criticità dove cerano contatti tra le due tifoserie. Una volta è stato necessario un intervento anti-sommossa e fu anche sospeso il derby. Oggi abbiamo regolamentato la tribuna facendo accedere solo i tifosi di una squadra, quella che ospita. Domani lingresso è riservato agli abbonati e ai possessori della tessera del tifoso della Roma. Seguiamo un progetto promosso dallOsservatorio, porta un amico allo stadio. Un titolare della tessera del tifoso può portare unaltra persona e se ne fa garante».
Le altre misure di sicurezza?
«La solita attività di controllo e bonifica dellarea dello stadio, già 24 ore prima. Durante la notte lOlimpico sarà illuminato a giorno, presidiato e vigilato. Non è possibile stabilire il numero degli uomini che saranno impiegati, ma saranno in linea con il derby. Il sistema delle telecamere funziona, è gestito dal Gos. Il nostro servizio comincerà il primo pomeriggio e andremo avanti fino a notte».
Un poliziotto sente la tensione del derby come un calciatore?
«No, siamo professionisti. Il nostro servizio è testato anche in situazioni diverse dallevento sportivo. Mi raccomando sempre che i comportamenti siano improntati al massimo equilibrio». (...)