Clima da spiaggia sole e fischi in Curva e tribuna

29/04/2013 alle 11:36.

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Stadio semivuoto e spiagge affollate come fosse Ferragosto lasciano intendere più di qualsiasi altro indizio l’utilità di questo Roma-Siena. In campo manifesti contro l’allergia, un male di primavera quanto la predisposizione a innamorarsi. Tradita, ad esempio, dai cameramen dello stadio, impegnatissimi a

Li prende in parola Osvaldo, che si sveglia dal letargo invernale (nessun gol in casa nel 2013) ingaggiando una battaglia con i tifosi a suon di gol e polemiche. Segna e mostra le orecchie, come a chiedere di far sentire, ora, le critiche. Lo stadio risponde fischiando, lui controreplica segnandone altri due, ricevendo lo stesso trattamento. Dani la prende male e dopo l’ultimo, irriverente, mostra le spalle alla curva indicandogli il nome stampato sulla maglia. Coperto — poteva aspettarselo — dalle voci di chi fa piovere in campo un rumorosissimo “Osvaldo chi te se fila”. Così tradotto, per la verità, giusto per renderlo riferibile su queste pagine.