IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Solamente un mese fa, Stekelenburg si diceva rinato: «Non ho più motivo di lasciare Roma». La fiducia di Andreazzoli gli aveva fatto dimenticare anche la grottesca cessione al Fulham a gennaio, poi rientrata per manc
È bastato poco, però, per tornare ad essere discusso. Stek ha infatti inanellato una serie di errori, costati punti e brutte figure. A Udine il tiro di Muriel gli passa sotto le gambe; con il Parma una sua incertezza spalanca la porta ad Amauri che lo grazia; a Palermo è fermo sul gol di Ilicic; a Torino, lento a uscire su Bianchi; in Coppa Italia valuta male il tiro di Alvarez; contro il Pescara respinge centralmente la conclusione non irresistibile di Cascione. A fine stagione laddio è certo. Probabile destinazione sempre il Fulham. Al suo posto Rafael del Santos, brasiliano comunitario del 90, bloccato a gennaio. Lobont, invece, è vicinissimo al rinnovo.