Allegri in pole, Zeman punito

24/04/2013 alle 09:32.

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Tecnico cercasi. Anche senza nessun cartello esposto fuori da Trigoria, la sostanza non cambia. Quella che oggi rappresenta la prima priorità del club. Nomi, voci e indiscrezioni, continuano a susseguirsi con un unico punto in comune: l'esperienza, il temperamento e la personalità saranno i canoni

Il tecnico rossonero non ha mai negato l'interesse verso il nuovo corso romanista, ma al momento il Milan rimane la sua prima scelta. In attesa di ricevere garanzie sul futuro (e relativo rinnovo di un contratto in scadenza 2014), il lavoro del livornese rimane comunque sotto stretta osservazione del presidente Berlusconi, pronto a dare il via all'operazione soltanto dopo essersi garantito l'ultimo posto per la . Un gioco delle parti normale nella logica del mercato, che però cozza con i tempi stretti della Roma.
 
Un discorso che a sua volta riguarda anche la prima alternativa Mazzarri, che nonostante continui a mandare segnali negativi al di De Laurentiis, tira la corda per ottenere rassicurazioni e un bel ritocco dell'ingaggio (pronto il rinnovo a circa 3,5 milioni annui) dal proprio presidente. Con l'addio prossimo di Cavani e la sensazione di non poter più migliorare la sua avventura partenopea, meglio avere a disposizione un salvagente. Negli ultimi giorni il suo procuratore Bozzo è stato avvistato a Trigoria, dove è andato in scena un primo scambio di informazioni. Mazzarri cerca la Roma da quando la precedente gestione lo tenne in sospeso in una camera d'albergo in attesa di concludere l'accordo con Spalletti. Le strade poi si sono divise, ma mai bruscamente. Forte di un ottimo rapporto con Baldini l'unione futura sembra intrigare entrambe le parti.
preparazione dei primari obiettivi tecnici.
 
Intanto la società sembra intenzionata a multare l’ex tecnico giallorosso Zeman, per le dichiarazioni «lesive» rilasciate nei giorni scorsi: proprio lui, l’uomo delle regole. Se per il ritiro di Riscone sono state già bloccate le ultime tre settimane di luglio, bisognerà aspettare i verdetti di questi ultimi scampoli di stagione per definire il quadro completo. Le date infatti verranno decise insieme al tecnico sulle basi degli impegni di un eventuale ingresso in Europa League. Con il sogno diventato ormai un miraggio, l'ingresso nell'Europa che conta meno è comunque in cima alla lista degli obiettivi. Arrivandoci direttamente o dalla porta di servizio dei preliminari, la tabella di preparazione sarà costretta a subire evidenti cambiamenti. E a Trigoria, saperlo il prima possibile, non dispiacerebbe affatto.