CORSPORT (R. MAIDA) - Matija Nastasic, difensore del Manchester City con un passato alla Fiorentina, è nato il 28 marzo del 1993. La sua Serbia, appena uscita dallepoca comunista, si chiamava ancora Jugoslavia. Proprio in quelle ore, un migliaio di chilometri più a ovest, Francesco Totti debuttava in serie A. Ventanni fa. Basta questo
IL RACCONTO - La storia del debutto è piuttosto nota: la piccola Roma di Vujadin Boskov, mentre il presidente Ciarrapico si dimenava tra i guai giudiziari, stava vincendo 2-0 in casa del Brescia. A tre minuti dalla fine, anche su consiglio di Sinisa Mihajlovic (ancora serbi...) che aveva segnato su punizione il suo unico gol in campionato con la maglia giallorossa, Boskov si voltò verso la panchina e decise la sostituzione:
«Scaldati» disse. Totti pensava toccasse a Roberto Muzzi, suo attuale viceallenatore. Invece Muzzi gli fece notare: «Guarda che dice a te». E così il giovane Francesco, attaccante di 16 anni e mezzo degli Allievi e nemmeno della Primavera, entrò in campo al posto di un giocatore, Ruggiero Rizzitelli, che meno di due anni prima aveva abbracciato allo stadio Olimpico, in occasione della finale di Coppa Uefa contro lInter: Rizzigol aveva sbattuto in rete il pallone della possibile rimonta, proprio sotto la curva Sud, Totti era a bordocampo con la tuta della Roma sponsorizzato dalla pasta Barilla e faceva il raccattapalle. (...)
ESPLOSIONE - Dopo Brescia, Totti ha giocato altre 526 partite in serie A raggiungendo quota 21 campionati consecutivi. Tra gioie e dolori, record e infortuni, ha avuto il merito di trasformarsi in un eroe trasversale, romantico, dissacrante. E favolosamente longevo. Tanto che proprio ieri i bookmakers, oltre a quotare il sorpasso a Piola nella classifica dei marcatori di sempre, credono nellipotesi del sorpasso a Paolo Maldini nella classifica dei campionati giocati di fila con la stessa maglia: Maldini si è fermato a 25. Lagenzia Agipronews svela che in Inghilterra il ventiseiesimo campionato di Totti è dato solo 8 volte la posta. Meglio non rischiare troppo, con uno così.