Totti: «Mondiale? Se non smetto...»

20/03/2013 alle 10:21.

LEGGO (F. BALZANI) - Undici gol, dieci assist, i record e le prime pagine dei giornali di tutto il mondo. Non bastano. Totti resta in stand by, in attesa di una chiamata: dalla Roma e dalla Nazionale. «Mi hanno fatto piacere le parole di Prandelli ma a oggi le mie possibilità di tornare in azzurro sono zero. In questo momento sto bene. Da qua a domani o al 2014 in Brasile si vedrà. Può darsi pure che tra un anno smetto»



Nessuna certezza neanche sul suo futuro in giallorosso anche se da Trigoria giudicano il suo rinnovo (contratto in scadenza nel 2014) pura formalità. «Comincerò a discutere dal rinnovo quando mi chiameranno» ha tagliato corto che, con 26 presenze, è il giocatore più utilizzato dalla Roma in questa stagione. «Sto in queste condizioni perché mi sono comportato sempre da professionista. Poi è normale ci siano annate migliori o peggiori, ma nessuno si aspettava di trovarmi così. È merito di Zeman e della dieta. Non posso più mangiare come a 20 anni».



Come sempre, però, è decisivo per la Roma che sogna di tornare grande: «Il mio sogno e quello di tutti i romanisti è la . Per raggiungerla serve una società all’altezza e sempre presente. Lo stadio nuovo? Benvenga, ma sarà difficile farlo». Poi difende : «Hanno praticamente rivinto lo scudetto ed è giusto festeggiare coi tifosi». Proprio da uno juventino, Buffon, arrivano parole al miele: «Francesco è uno che ti fa vincere le partite e sta scrivendo la storia del calcio. Per me resta un compagno di nazionale».



Nel frattempo mette nel mirino un altro record: domenica ha agguantato Pirlo e Zola al 4˚ posto della classifica dei gol su punizione (20), è a meno -1 da Baggio (terzo) e a -8 da Mihajlovic. Intanto la Bbc trasmette a rullo il video del tacco “insane” (folle) per Marquinho nel match contro il Parma. Il Grande Raccordo Anulare ormai è gigantesco.