CORSPORT (R. MAIDA) - Forse cè qualcosa di mistico in tutto questo: papà Francesco sorpassa per sempre Nordahl nella settimana di papa Francesco. «Sono stati giorni particolari - ammette Totti dopo il gol numero 226 - mi sono emozionato a sentire il mio nome associato a quello del nuovo papa». Ieri però non ha tremato davanti al suo avversario preferito: al Parma, Totti ha segnato 17 gol in campionato e uno in coppa. Come dire, era la serata ideale
LINVESTITURA - Anche per merito di Andreazzoli, come Totti riconosce: «Per usare una sua espressione, è tanta roba quello che ha fatto Aurelio. I risultati parlano da soli, nessuno si sarebbe aspettato che conquistasse così tanti punti. Non sta a me dire se deve rimanere, altrimenti poi si racconta che sono io a decidere. Ma se continuerà ad allenare la Roma significa che ha lavorato bene, sia in campionato che in Coppa Italia. Quindi ben venga, perché è lunica persona che ci conosce quasi tutti al cento per cento. Con lui stiamo giocando un altro campionato» [...]