LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Inutile fare tabelle o spingersi oltre con le previsioni, ma una vittoria a Udine renderebbe inevitabilmente più concreta la corsa al terzo posto. Ragionamento considerato assurdo solamente fino a tre settimane fa, rischia adesso di trasformarsi in una realtà con la quale le pretendenti alla zona
La convinzione del portiere è la stessa che sembra aver ritrovato Simone Perrotta, talmente non considerato nella gestione Zeman, da essersi buttato sulla politica Federale come rappresentante dellAic, preparando il suo futuro dopo il calcio. «Veniamo da tre vittorie consecutive, stiamo prendendo sicurezza le parole del centrocampista candidato a sostituire Pjanic andiamo a Udine convinti di potercela giocare».
Se la vuole giocare Andreazzoli, che in Friuli fece la sua esperienza più importante, prima della Roma, nello staff di Spalletti. Il tecnico sa che le speranze legate al terzo posto, e quindi a una sua conferma, passano necessariamente per una vittoria contro la sua ex squadra. Anche perché la panchina giallorossa della prossima stagione pare essere ambita anche da Robero Mancini. «Non cè mai stato niente con la Roma precisa il tecnico del City Ma sono un professionista e se deciderò di tornare in Italia prenderò in considerazione le offerte. Quando uno fa questo lavoro non può stare sempre nella stessa squadra». Sul fronte formazione, recuperato Castan, dovrebbe essere lui preferito a Romagnoli nella difesa a tre orfana di Marquinhos. Assente Osvaldo ieri in allenamento per motivi personali, sarà oggi convocato e dovrebbe giocare titolare.