Lo sceicco? Fuori la verità

16/03/2013 alle 09:16.

CORSPORT (A. GHIACCI) - Una storia del genere, al di là delle conseguenze giudiziarie che si porterà dietro, non tramonta in una giornata. Anche perché di mezzo c’è il numero uno, il presidente della Roma James Pallotta, e i suoi uomini di fiducia, i manager che lo accompagnano da anni e che sembravano non avere più nulla a che fare con il club giallorosso.

ATTENZIONE - L’istituto bancario farà presente al socio di maggioranza che in certe situazioni ci vuole maggiore attenzione perché ne va dell’immagine della Roma, che invece finora è stata rivalutata - con merito - all’insegna di una serie di accordi internazionali di altissimo livello. E comunque Unicredit aveva espresso il suo parere negativo sul “potenziale partner” che era stato individuato. Pallotta, invece, insieme ai suoi fidati Pannes e Barror, è andato dritto per la sua strada. E anche il Baldini era convinto di quanto stesse accadendo in fase di trattativa, anche prima della firma del preliminare poi confermata dalla stessa Roma. [...] Oggi i tifosi della Roma sono preoccupati per una posizione finanziaria che nella semestrale ha evidenziato un rosso da brividi e per un aumento di capitale (si parlava di 80 milioni di euro totali ma potrebbero non bastare) di cui non si conoscono ancora i termini. Il prossimo incontro tra Pallotta e Unicredit, che potrebbe andare i primi di aprile, nei giorni prima del derby, servirà a stabilire proprio le modalità dell’aumento di capitale, da effettuare nel giro di qualche mese. E di nuovi investitori (seri ovviamente), presentati da Pallotta o da Unicredit, non sembra esserci neanche l’ombra [...]