Lamela: Roma da Champions

18/03/2013 alle 08:41.

CORSPORT (A. GHIACCI) - A Genova contro la Sampdoria, alla sua prima sulla panchina giallorossa, Andreazzoli l'aveva piazzato proprio lì, esterno destro di centrocampo. E lui aveva risposto bene, segnando due gol (di cui il primo ingiustamente annullato) e sacrificandosi in copertura. Poi, però, arrivò la rete di Estigarribia, proprio da quella parte, e così si pensava che Erik Lamela



Lamela da ieri sera è il capocannoniere della Roma: 13 gol, tutti in campionato, uno in più di Osvaldo che ne ha segnati 12 di cui uno in Coppa Italia. Sulla rete del vantaggio giallorosso, però, è stata fatta un po' di confusione. Il suo piede sinistro era sbucato all'ultimo, subito dopo il tentativo in scivolata di . Lamela è partito verso la per esultare, anche se lo speaker a urlato il nome di : «Hanno esultato per , ma non ha importanza per me, l'importante è che eravamo uno a zero e per fortuna è servito per vincere [...] Per fortuna ci stiamo riprendendo, questi tre punti sono importanti perché abbiamo agganciato la Lazio e speriamo di arrivare al meglio alla partita contro di loro».

CORSA - Lamela può fare l'esterno, lo ha confermato Andreazzoli: «Perché ha grande doti atletiche, ha una forza impressionante. Con Zeman nei test sui mille metri l'estate scorsa ha stablito il record che era di Di Francesco [...] L'allenatore mi chiede quello che chiede agli altri - ha continuato Lamela - cioè difendere e attaccare, per fortuna ci sono riuscito bene. Abbiamo giocatori importantissimi, lo sappiamo tutti che quasi sempre possiamo fare gol. L'importante è sempre mantenere ordine ed equilibrio» [...]. La crescita di Lamela nei giorni scorsi ha meritato anche i complimenti del presidente Pallotta: «Un bell'effetto, lo ringrazio, sono contentissimo. Dall'inizio della stagione uno pensa a fare bene ma dopo è importante farlo. Penso che sto andando bene ma devo migliorare ancora tanto».