I conti sono in rosso ma la Roma è serena

02/03/2013 alle 09:44.

CORSPORT (R. MAIDA) - I programmi sono ambiziosi, come ha confermato Zanzi, ma i conti per il momento non tornano. Il Cda di giovedì ha approvato la relazione semestrale del bilancio della Roma, mettendo a verbale perdite per circa 26 milioni.

«La continuità aziendale è garantita dal consorzio di Pallotta» ha fatto sapere nei giorni scorsi. (...)«Se non si riporta il bilancio entro un passivo biennale di 45 milioni, la squadra sarà punita» assicurano, esagerando. In effetti il parametro stabilito da Platini dice che chi non rispetta le regole del -45 entro il 2013 (potrebbe bastare l’anno solare, dal 1° gennaio al 31 dicembre), rischierà sanzioni a partire dalla stagione 2014-15. Queste sanzioni però non sono ancora state stabilite.

La Roma esclude catastrofi: rincorrerà questi limiti senza ansia, come tutte le altre grandi società.

L’ANALISI - Dalla semestrale emerge che la Roma ha aumentato i ricavi, soprattutto grazie alla biglietteria, e che il contratto annuale con Volkswagen ha fruttato 1,1 milioni di euro con opzione per il rinnovo. Ma ci sono tante altre curiosità: ad esempio, gli stipendi dei calciatori sono stati pagati fino a dicembre (il che è più che normale nelle società di calcio, anche per l’Uefa che lascia 90 giorni di tempo per saldare), grazie alla liquidità immessa dal gruppo Pallotta in due tranche (6,15 milioni il 28 gennaio gennaio e 9 milioni il 15 febbraio); Unicredit intanto continua a vantare crediti per 36,6 milioni (per il factoring) (...).