Gervasoni-Gegic, muro contro muro

19/03/2013 alle 10:53.

CORSPORT (A. RAMAZZOTTI) - Otto ore di confronto, anzi di muro contro muro, con versioni che sono rimaste diametralmente opposte, accuse assortite e sullo sfondo il dubbio che gli zingari avessero l'ambizione di pilotare anche le partite della Lazio nella Champions League 2011-12. Carlo Gervasoni, uno dei grandi pentiti dell'inchiesta sul calcio scommesse, ha ribadito per filo e per segno i contenuti dei vari interrogatori ai quali si è sottoposto

MI VUOI ROVINARE - Nell'interminabile confronto non sono mancati i momenti di tensione. Di Martino ha letto brani degli interrogatori dei due chiedendone una conferma: prima rispondeva uno, poi l'altro, infine arrivava il "dibattito". ha ribadito di essere venuto a conoscenza di una ventina di incontri pilotati "de relato" ovvero attraverso il racconto di Gegic. «Tu mi vuoi rovinare» lo ha accusato in uno dei momenti più concitati il serbo. E il difensore prontamente si è difeso: « No, io racconto solo la verità» . "Gerva" ha confermato di aver saputo delle combine di Lazio- e Lecce-Lazio proprio dell'ex "socio" e di aver ricevuto dei soldi grazie a puntate effettuate per suo conto (senza che lui anticipasse soldi) su quei risultati sicuri. Una sorta di premio per il contributo fornito al sodalizio. Naturalmente Gegic ha negato tutto, anche di conoscere Zamperini, il contatto (secondo la Procura) per arrivare a Mauri. E quando al serbo è stato fatto notare che dal cellulare di sua moglie, prima di Lazio-, risultava inviata una chiamata verso il telefono di Zamperini, lui ha negato di nuovo. 


LAZIO IN CAMPIONATO - Tra i particolari aggiunti da un racconto inedito di una riunione tra Gegic e Ilievski, proprio a cavallo dei due match dei biancocelesti combinati nel maggio 2011. «Se la Lazio va in , ci andiamo anche noi» la frase che Gegic avrebbe detto a . L'Udinese, però, rovina tutti i piani arrivando quarta [...]