IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Pericolo rientrato. Martedì Totti aveva dovuto interrompere lallenamento per una leggera distorsione alla caviglia sinistra, la stessa operata nel 2006. Una forte pallonata aveva infatti provocato unanomala rotazione dellarto che aveva suggerito lo staff medico a concedere un po di riposo al calciatore.
TOTTI E LA SAMP Ieri il capitano giallorosso si è allenato regolarmente, tornando quindi a disposizione per la trasferta contro la Sampdoria che dopo Eder, potrebbe perdere anche Icardi colpito duro al ginocchio durante la partitella di fine seduta. I blucerchiati sono un avversario al quale Totti ha già segnato 14 volte in carriera (con 4 doppiette). Nel novembre del 2006, il suo tiro al volo di sinistro su assist di Cassetti provocò addirittura la standing ovation del pubblico di Marassi. Gol che recentemente è finito nella classifica delle dieci reti impossibili, stilata dal tabloid inglese The Sun. E in più è a soli due gol da Nordahl nella classifica dei bomber di serie A.
RIVINCITA STEK Meno fortuna, invece, la Sampdoria porta a Stekelenburg. Difficile dimenticare la papera nella gara dandata. Un cross innocuo di Berardi, la palla che scivola al portiere e Munari pronto a ribadire in rete. Era il 26 settembre. Quattro mesi dopo, la Roma è tornata al punto di partenza. Lerrore incredibile di Goicoechea contro il Cagliari e laddio di Zeman, cancellano gli ultimi mesi difficili dellex Ajax. Dallinfortunio subito a Parma ai dubbi palesati allinterno di Trigoria sul lento recupero, dalle dichiarazioni sui compagni di squadra al viaggio andata e ritorno a Londra per firmare un accordo con il Fulham svanito invece sul più bello, domenica Stekelenburg proverà a mettersi tutto alle spalle. Quattro mesi per capire se il suo futuro sarà ancora a Roma.
PAROLE E SMENTITE Quindici partite di campionato con lappendice della Coppa Italia, per scegliere invece il prossimo allenatore. Ieri Radio Montecarlo ha pubblicato alcune dichiarazioni di Baldini poi smentite dal club: «Apprezzo Blanc che è in una short list con altri allenatori per la prossima stagione». Preso atto della smentita, il francese rimane comunque in corsa insieme ad Allegri che rischia però di rimanere un sogno. Oltre a Pioli e Donadoni, unaltra pista porta in Spagna, precisamente a Malaga. Tra i tecnici monitorati per la prossima stagione cè infatti Pellegrini, cercato anche lo scorso anno.