CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Tornano Totti e De Rossi, tornano gli italiani, centopercento romani e romanisti, in una squadra di stranieri, alcuni dei quali però sembrano già molto romanizzati, Pjanic su tutti. Torna la stessa squadra ch
TRIDENTE PESANTE - Si riparte dal tridente pesante, quello composto da Lamela, Osvaldo e Totti. In realtà Totti e Lamela dovrebbero giocare qualche metro più indietro rispetto allargentino vestito dazzurro. Di solito lo fanno, e bene, per una ventina di minuti, poi il capitano va a scegliersi la sua posizione sul campo e Lamela tende a rientrare meno. Ma in fase offensiva, quando la squadra spinge sono loro, i tre attaccanti le bocche di fuoco cui Andreazzoli affiderà il destino di Roma-Genoa. Un tris da 31 gol in 3: 11 a testa Osvaldo e Lamela, con Totti a ridosso a quota 9. Totti che è ormai arrivato ad un solo gol dal secondo posto di Nordahl nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi. (...)
BALLOTTAGGIO - Proprio sulla fascia sinistra di centrocampo sembra prospettarsi lunico dubbio di Andreazzoli: riportare Marquinho in quella posizione, ricoperta con profitto contro la Juve o preferirgli il più lineare Balzaretti? Certo, rimettere in panca il brasiliano, che a Bergamo è stato tra i migliori e non solo per il personalissimo gol del pareggio, non sarebbe una scelta facile per il tecnico toscano. Per questo, tenendo anche in considerazione il fatto che il Genoa giocherà con una punta e mezza, lago della bilancia potrebbe pendere proprio dalla parte di Marquinho. Dallaltra parte è scontato limpiego di Torosidis, reduce dal suo primo gol in maglia giallorossa, peraltro decisivo, e segnalatosi in particolar modo come equilibratore della manovra giallorossa. Uomo in più in difesa, a centrocampo e, quando meno te lo aspetti, soprattutto verso il finale di partita, anche in attacco. In mezzo al campo torna Daniele De Rossi che consentirà (meglio di Bradley) a Pjanic di esprimersi secondo talento e ispirazione (...)