CORSPORT (R. MAIDA) - Rosella Sensi torna allattacco. Nonostante i sorrisi e i toni garbati, lex presidentessa critica in maniera esplicita i sistemi e le scelte della Roma americana. A partire dallesonero di Zeman, che considera sbagliato.
IL SOCIO - Non mancano le frecciate anche nei confronti della banca Unicredit, a cui la signora Sensi rimprovera uneccessiva severità nei confronti della sua Roma: «(...)Ho la sensazione che ci sia un po meno di rigore verso lazionista rispetto al nostro periodo. Forse hanno mollato un pochino...» . E sullo stadio: «(...) Noi stavamo andando avanti con il nostro progetto, ma poi il percorso si è interrotto perché è cominciato il processo di vendita» .
ATTUALITA - Dal suo osservatorio, valuta anche la situazione di De Rossi: «Un giocatore così importante andrebbe seguito in un certo modo. Ogni calciatore va gestito singolarmente. Mi pare che qualcosa sia mancato nei confronti di Daniele: anche lui ha delle responsabilità, ma forse si è sentito demotivato negli ultimi tempi» . Su Totti invece rivendica con orgoglio una decisione presa in passato: «Sono stata criticata per il rinnovo, come se fosse un contratto tra sorella e fratello. Invece eravamo convinti di non fare un regalo a nessuno. Il tempo ha dimostrato che avevamo ragione(...)».
Con Andreazzoli: «Grande professionista, sono convinta che possa fare bene nella Roma» . Ma il sogno di casa Sensi è il ritorno di Spalletti: «Farebbe grandi cose con questi calciatori. Chissà, mai dire mai...» .