La sfida di Andreazzoli: “Adesso tocca a voi”. Prove di rinascita a Trigoria

08/02/2013 alle 09:45.

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - «Adesso tocca a voi»: ha aspettato di avere la squadra (quasi) al completo, Aurelio Andreazzoli, per un primo discorso motivazionale al gruppo. E provare a restituire l’entusiasmo smarrito: «Siete forti, ora dovete solo dimostra

Ma l’allenamento di giovedì è stato di fatto il primo del nuovo corso, con la rosa finalmente a pieni ranghi dopo un tour continentale che, per il neo allenatore, potrebbe rappresentare il dow jones della “Borsa” di Trigoria: se l’Italia di Prandelli segnala un in ribasso, e la coppia Osvaldo- sostanzialmente stabile, le buone notizia arrivano da . Un gol, due assist, il coro unanime che lo ha eletto man of the match nel test contro la Slovenia. La stampa del suo paese lo incorona: «Il miglior giocatore della Bosnia, uno dei più forti bosniaci di tutti i tempi». Preferendolo, solo per rendere l’idea, a gente come .

Se ne è accorto anche il , che lo avrebbe fatto seguire anche in nazionale, anche se gioca a nascondino: «Uno dei migliori club al mondo — ammette lui — ma sono assolutamente soddisfatto a Roma, nonostante ultimamente non siamo andati bene». E proprio sui motivi dell’addio di Zeman ha le idee chiare: «Il problema principale è la mancanza di equilibrio, abbiamo il miglior attacco ma prendiamo troppi gol, ci è mancata attenzione in fase difensiva. Il periodo è difficile, volevamo essere tra i primi e siamo distanti, normale qualcosa si dovesse cambiare. Speriamo ora vada meglio, la priorità è il bene della Roma». Domenica con la Samp potrebbe tornare trequartista, come in nazionale. Piccolo stop per Marquinhos, colpito da una pallonata di Taddei (come qualche giorno fa). Recupererà per esserci domenica. Difficile dire se dall’inizio o meno.