LEGGO (F. MACCHERONI) - L unica normalità di cui la Roma non aveva bisogno è nel risultato: 3-1, anche nel giorno in cui la difesa a tre, con De Rossi e Bradley a fare filtro davanti, sembrava trasmettere sicurezza. Andreazzol
E anche la scelta di Marquinho è stata probabilmente figlia di questo «rinascimento». Va detto che larbitro (Celi) ha pasticciato molto finendo per danneggiare la Roma anche nel morale (il fuorigioco di Marquinho ignorato e poi linesistente fuorigioco fischiato a Lamela). La classifica si incupisce, come la faccia di Totti al rigore usurpato da Osvaldo. È una stagione da dimenticare.
Prevenire è meglio che curare. Andreazzoli può soltanto curare. Auguri. La Lazio ha perso unoccasione importante: il pareggio toglie il gusto di valutare leccezionale lavoro di Petkovic che si riassume anche nella nuova verve di Floccari. Ricordate come laveva ridotto Reja?