IL MESSAGGERO (S. CARINA) - «Se i giocatori mi hanno già telefonato? Alcuni». Devono essere stati molto fortunati. Già, perché rintracciare telefonicamente Zdenek Zeman da sabato pomeriggio è veramente molto difficile. Cellulare
Anche Francesco Totti, molto dispiaciuto per lesonero, alla fine ha alzato bandiera bianca e si è visto costretto ad inviare un sms al tecnico, rimandando lappuntamento telefonico ai prossimi giorni.
FACEBOOK Chi invece ha preferito salutare in pubblico Zeman è stato Miralem Pjanic. Singolare che lo abbia fatto su Facebook, il cui utilizzo lallenatore ha provato in tutti modi a limitare: «I giocatori oggi sono troppo immersi nellelettronica e in internet rifletteva nei mesi scorsi - Io non posso proibire Facebook, ma posso provare a dire che stare da soli davanti a un video non va bene. I ragazzi non sono cattivi, ma molto individualisti, non guardano attorno e nemmeno allaltro». «Sicuramente è stata una decisione non facile per la nostra dirigenza. Mi dispiace tanto che sia finita così e auguro il meglio al nostro mister». Una mano tesa al club, unaltra al tecnico con il quale il rapporto inizialmente è stato difficile, culminato nello sfogo del bosniaco dopo il gol al derby. Zeman, comunque, oramai appartiene al passato. Ne è consapevole anche Pjanic: «Adesso cambiamo pagina e vi chiedo di essere uniti per riportare normalità e uscire da questa situazione, per il bene della nostra Roma!!!».
LA BENEDIZIONE DI SPALLETTI «È una scelta molto intelligente, Aurelio conosce bene Roma, la vive da 8 anni. Ha incarnato lo spirito romanista e ha avuto la possibilità di far esperienza rimanendo un passo indietro. Può essere la soluzione giusta» spiega Spalletti che presenta Andreazzoli. «Merita questa chance, può riproporre il 4-2-3-1. E non è un traghettatore».