CORSPORT (R. MAIDA) - Il verbo chiave è godere . Andreazzoli dice che è un «godimento vedere e studiare» la Juventus, afferma con orgoglio genuino che «godo nel fare questo lavoro: allenare la Roma. Peccato che però la domenica si debbano giocare le partite» . Stavolta si gioca di sabato ma il concetto è lo stesso. E durissima e godere
IL CASO - Una vittoria sarebbe una secchiata d’acqua sul fuoco delle polemiche interne di Trigoria. Andreazzoli prova a modo suo a rasserenare l’ambiente: «Sono state dette delle falsità. Nessuno ha mai ripreso Totti per il rigore di Genova. Come Totti stesso ha confermato» . Poi però concede: «C’è stato un chiarimento nella riunione del dopogara. A volte possono esserci toni lievi, a volte forti. Ma sono situazioni legate al momento. Niente cattiveria. Semmai c’è stato amore, anche nei confronti di Osvaldo» .(...)
L’ATTACCO - La posizione di Osvaldo diventa il pretesto per una critica esplicita ai tifosi che anche ieri a Trigoria hanno fatto sentire (civilmente) la loro insoddisfazione: «Osvaldo ha vissuto una settimana pesante. Si è reso conto che avrebbe potuto evitare quel comportamento sul rigore. Però essere contestati non è una bella cosa. Se il pubblico e la società auspicano di avere giocatori importanti, i calci e i lanci di uova sull’auto di Osvaldo non sono un bel biglietto da visita. Io se fossi un giocatore importante non sceglierei di andare a Roma. Andrei in un ambiente dove non esistono certi comportamenti». (...)
OBIETTIVI - (...). La sua avventura è cominciata male, contro la Sampdoria: «Non meritavamo di perdere. A inizio secondo tempo avremmo meritato di essere in vantaggio di due o tre gol. E invece gli episodi ci hanno puniti» . Almeno però la squadra sta recependo il «dolore della sconfitta» di cui Andreazzoli aveva parlato subito dopo essere stato incaricato di allenare la Roma: «Lo abbiamo notato. E’ uno dei piccoli successi raccolti in questa settimana» . Aspettando la felicità di una vittoria.
