CORSPORT (R. MAIDA) - E stato un approccio soft. Timido, verrebbe da dire, se non fosse offensivo per un allenatore di serie A. Aurelio Andreazzoli si è presentato con un breve discorso alla squadra, o meglio a parte della squadra visto che tanti calciatori erano partiti per raggiungere le nazionali: tra azzurri, azzurrini e stranieri,
CORAGGIO - «Liberatevi dalla paura» . Questo è stato il concetto principale che Andreazzoli ha trasmesso ai giocatori prima di infilare le scarpette e trasferirsi sul campo, senza nascondere quella sana emozione della prima volta. «Siamo una squadra forte, possiamo ancora recuperare posizioni» . Il resto, il vero discorso, verrà fatto giovedì quando a Trigoria rientreranno gli undici nazionali (escluso Bradley, atteso per venerdì di ritorno dallHonduras dove gli Usa giocano una partita di qualificazioni mondiali): soprattutto De Rossi, a cui verranno affidate le chiavi del centrocampo. (...)
I CAMBIAMENTI - Testa quasi completamente rasata, cappellino nero da baseball, Andreazzoli è sceso in campo di fianco al vice scelto di comune accordo con la società, Roberto Muzzi, che accettando la promozione ha momentaneamente abbandonato la squadra Giovanissimi. E le differenze rispetto agli allenamenti di Zeman si sono viste subito. In precedenza, la prima seduta di lavoro settimanale era essenzialmente atletica, con le ripetute e i gradoni che i calciatori non amavano. Andreazzoli invece ha reintrodotto il pallone, con esercizi basati sulla tecnica individuale, sul controllo, sui tiri in porta, con una serie di partitelle tre contro tre (anche perché le tante assenze non permettevano di meglio).
FLESSIBILITA - Laltra novità, che potrebbe essere definitiva, riguarda labolizione delle doppie sedute di allenamento. Era unaltra delle richieste della squadra (e dello staff medico), che si era apertamente lamentata con Zeman degli eccessivi carichi di lavoro. Il calendario settimanale è stato diramato: fino a venerdì è previsto un allenamento pomeridiano, sabato invece si va in campo di mattina prima della partenza per Genova. (...)