IL TEMPO (A. SERAFINI) - Tanti, forse troppi i fattori esterni che hanno monopolizzato gli ultimi giorni di casa Roma. Alla vigilia della trasferta di Bergamo, tenere alta l'asticella dell'attenzione rimane però una priorità. Una doppia veste comunicativa, c
La smentita è arrivata ieri mattina attraverso il profilo twitter della società, un modo per isolare la squadra e rafforzare la figura di Andreazzoli, al banco di prova dopo la confortante vittoria dell'Olimpico con la Juventus. «LAs Roma smentisce le indiscrezioni di mercato riguardanti presunte trattative con eventuali allenatori per la prossima stagione. Il tecnico è Andreazzoli, con fondate ragioni che lo possa essere anche nelle prossime stagioni».
Una precisazione doverosa, ma che ovviamente potrà subire le variazioni dei risultati che verranno conseguiti sino al termine del campionato. La situazione demergenza che ha portato lex tattico di Spalletti a prendere il posto di Zeman, potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata anche per il prossimo futuro, anche se in caso contrario nessuno vuole farsi trovare impreparato. La pista più battuta rimane quella che conduce ad Allegri, che nonostante la rinascita del suo Milan, potrebbe comunque decidere di cambiare aria a giugno. La diversità di vedute con il presidente Berlusconi e una stima mai nascosta verso i giallorossi potrebbero fare il resto.
A Trigoria il tecnico di Livorno è considerato una delle prime scelte, considerando anche la possibilità di offrire un ingaggio in linea con i più normali parametri del mercato. I nomi di Spalletti e Ancelotti, rimangono in cima alla lista di gradimento, ma proprio il fattore economico legato all'altissimo stipendio di entrambi potrebbe diventare un ostacolo insormontabile. Alla ricerca smodata della normalità e nel proseguimento di un progetto, la Roma in primis spera di avere trovato già in casa la soluzione.